Chiesa di San Zaccaria

Affresco Bizantino

Quella di San Zaccaria era una delle chiese più antiche di Caulonia. Da un antico manoscritto si rileva che questo "tempio del culto" è stato fondato da un ebreo "per essere stato illuminato da San Zaccaria ad abbracciare la fede cristiana". Di questa antichissima chiesa oggi rimane soltanto un affresco bizantino in una piccola abside che sovrastava l'altare maggiore, nella quale sono raffigurati Gesù Cristo, la Madonna e San Giovanni. Nel libro aperto che il Cristo tiene con la mano sinistra c'è scritto in greco parte del versetto XII del capitolo VIII del Vangelo di San Giovanni: "Ego sum lux mundi, qui sequitur me non ambulat in tenebris". Altre due iscrizioni, poste a sinistra di chi guarda, tra Gesù e la Vergine, recitano testualmente: "Memento Domine, servi tui Nicolai Pere, sacerdotis, Domine, concede ei resurrectionem" e "Iesus Christus Mater Dei, Ioannis praecursor". Come tante altre cose che appartengono al passato, anche questo affresco bizantino continua a rimanere esposto alle intemperie del tempo.