PRESENTAZIONE

A volte alcune cose passano inosservate all'ombra delle opere di più vaste proporzioni. E' il caso della toponomastica, che può sembrare cosa di secondo piano, ma si rivela utilissima per gli utenti che spesso ignorano la denominazione ufficiale di strade e località, e soprattutto per i turisti che, per orientarsi, sono costretti a fare affidamento sulle informazioni raccolte tra i residenti.
Siamo dovuti arrivare alle soglie del 2003 per riuscire, finalmente, a leggere i nomi delle strade del rione San Vito, della frazione Focà e di Caulonia Marina, mediante una rivoluzionaria operazione di identificazione della toponomastica che ha, così ufficializzato denominazioni sconosciuti ai più.
Questa guida, oltre che per l'identificazione delle vie, è anche un segno di saluto ed un invito alla scoperta di questo nostro territorio ed aiuta a comprendere, a conoscere e, ancor più a vivere la qualità del patrimonio paesaggistico, l'originale identità urbana ed architettonica del Centro Storico e la particolare ricchezza storico-culturale da aprire alla fruizione turistica. Il tutto in un contesto dove la dimensione naturalistica vive in simbiosi con quella antropica ed urbana.
L'ideazione di questa guida, inoltre, è una testimonianza importante ed onora tutti quei cittadini illustri e non che hanno speso impegno, passione e sangue per la nostra comunità.
Deve servire, innanzitutto, a noi stessi ai nostri giovani per conoscerci meglio, ma è bello ed importante che possa essere utile ad altri: turisti, storici, studiosi, appassionati dei nostri valori, delle nostre radici e della nostra vera realtà, sicuramente diversa da quella che per decenni è stata descritta in maniera distorta.
Il lavoro svolto in perfetta sinergia tra l'Ufficio Urbanistica, nelle persone degli Arch. Rossella Cavallaro e Ilario Naso, la Commissione Consigliare Toponomastica ed il Viglie Urbano Luigi Roccisano, che con particolare zelo si è dedicato alla stesura e alla ricerca, va il mio personale ringraziamento per l'impegno e le professionalità evidenziati.

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA
Nicola Amato