LO SPORT CHE CI VIENE NEGATO

Spesso molti uomini politici si riempiono la bocca parlando dei giovani e del loro futuro, forse nel tentativo strumentale di catturarne i voti.
Eppure in concreto non fanno nulla per loro.
Il tema oggetto di questo scritto può sembrare poco rilevante a molti di fronte ai grossi problemi di cui soffre il nostro comprensorio, ma non è così. Perché lo sport non è utile solo dal punto di vista fisico, ma è importante perché aiuta soprattutto ad avere rapporti con gli altri, a socializzare.
Però a Caulonia Marina è impossibile fare una partita di calcio perché non esiste un luogo adatto!
A questa affermazione si potrebbero fare delle obiezioni:

1) E il Palazzetto dello sport di Vasì?

Pare che ci possa giocare solo chi è iscritto a certe associazioni sportive. Molti ragazzi hanno provato più di una volta ad andare a giocare e sono stati minacciati di denuncia perché sprovvisti di autorizzazione. Hanno chiesto a chi dovevano rivolgersi per ottenerla e nessuno gli ha saputo rispondere. Attendiamo, speranzosi, dei chiarimenti pur nella consapevolezza che il menefreghismo dei membri di questa indecente Amministrazione Comunale li porterà come sempre ad ignorare il problema.

2) Esiste un campetto sul lungomare.

Sì, di cemento. In cui più di un ragazzo si è fatto seriamente male.
Inoltre d´inverno è bellissimo giocare sotto la pioggia e tra le pozzanghere.

3) E´ stato sistemato il campetto nei pressi della nuova villetta comunale.

Ci si può giocare solo essendo disponibili a sporcarsi di rosso, a causa di qualche strana vernice utilizzata nella colorazione della base di cemento. È sempre una struttura a cielo aperto in cui quando piove si creano grosse pozze d´acqua e, credetemi, è difficile giocare a pallone senza le porte.

Tra i ragazzi di Caulonia M. è forte il malcontento per questo stato di cose, e alcuni di essi hanno ritenuto di doversi rivolgere a Rifondazione Comunista per rendere noto il problema.
E pensare che a Caulonia M. siamo privilegiati, perché la situazione è peggiore a Caulonia S., per non parlare delle frazioni!

Alla fine di tutto questo sapete cosa resta da fare a chi vuole passare un´ora a giocare con gli amici a calcio? Tirare fuori i soldi e pagare un privato per avere un campo decente in cui giocare.

Visto che il nostro Comune si può permettere di fare due progetti per la stessa opera (lungomare, di cui secondo gli amministratori dovevano iniziare i lavori a settembre, ma niente si è ancora mosso), oppure di aumentare il numero degli Assessori e dei relativi stipendi, compreso quello del Sindaco, si possono anche trovare i soldi per acquistare un paio di porte... tra l´altro il Sindaco appartiene ad un partito che al calcio tiene molto, visto che il suo nome è quello di uno slogan calcistico (Forza Italia)!
E allora fate qualcosa.