Qualche giorno dopo la affissione del manifesto del gruppo di minoranza in cui si criticava la maggioranza sulle modalità elettive e sui componenti del gruppo dei revisori dei conti al comune di Caulonia, l'amministrazione comunale risponde con un manifesto nel quale giustifica e avalla le proprie scelte.

Per una corretta dialettica democratica riportiamo il manifesto di risposta.

AMMINISTRAZIONE COMUNALE CAULONIA

Innanzi tutto chiediamo scusa ai cittadini se in questi momenti siamo costretti ad occuparci di argomenti marginali ed estranei agli interessi della stragrande maggioranza della nostra gente. Lo facciamo malvolentieri e per il rispetto della verità.

E’ stato affisso un manifesto del titolo “guai ai vinti” firmato da parte d’un gruppo della minoranza consigliare.

Non ci sentiamo né vincitori né reduci di alcuna guerra personale. In una democrazia, le elezioni sono soltanto l’adesione ad un progetto politico e programmatico. Non avendo combattuto alcuna guerra personale, non abbiamo nemici da sconfiggere né vendette personali da compiere. Evidentemente ognuno ragiona secondo la propria esperienza e misurando con il proprio metro.

Riguardo l’elezione dei revisori dei conti, invitiamo i cittadini a leggere la legge n. 77/95 che ne regola le elezioni e si potrà rendere conto che si tratta d’una normale scelta di professionisti così come avviene per altri incarichi professionali (ingegneri, avvocati, consulenti ecc.). Tuttavia è bene precisare che a questa maggioranza non è venuta alcuna richiesta o proposta da parte della minoranza né su criteri, né su singole scelte; abbiamo notato solo un confuso, contorto, tentativo di creare odi e divisioni che, comunque, è fallito miseramente.

Non riteniamo utile ne è intelligente polemizzare su scelte passate e non vorremmo essere costretti a farlo, ma -- se costretti -- lo dovremo fare, nostro malgrado, e per il rispetto che portiamo alla verità.

Certo per chi, ogni giorno, è impegnato nella ricerca della rissa ogni argomento è buono per diffondere odio e tentare di dividere il Paese per poi vittimizzarsi se riceve adeguate risposte. In questa ottica vanno inquadrate le dichiarazioni di un consigliere comunale di minoranza apparse sulla “gazzetta del sud” lesive alla dignità del consiglio comunale, offensive verso i professionisti scelti, oltraggiosi verso l’intero Paese a cui, per ora, riteniamo inutile rispondere.

Ribadiamo che il controllo sugli atti amministrativi appartiene alla politica, al consiglio comunale, ai cittadini ed in questa ottica nei mesi prossimi istituiremo un’apposito ufficio alla trasparenza, in modo che i cittadini possano ricevere tutta la documentazione necessaria per capire tutto quanto avviene nella vita amministrativa.

Infine riteniamo doveroso ringraziare il consigliere Giacomo Scicchitano per la compostezza e la serietà con cui ha partecipato ai lavori del C.C. . Ogni tentativo di creare un clima di odio, di sospetti e di divisione sarà destinato a sicuro fallimento.

Caulonia li, 05 Ottobre 2000