Ho ricevuto da un amico un biglietto con questo breve scritto: “Caro Nicola, puoi chiarire una volta per tutte di chi sia stata l’idea di realizzare a Culonia Tarantella Power, della precedente amministrazione comunale o di quella attuale? Nella presentazione della manifestazione, il corrispondente della rai ha affermato che l’idea è stata dell’attuale amministrazione comunale, ma poi ha aggiunto che l’edizione di quest’anno era la quinta. Ho fatto i conti e mi è risultato che la prima edizione si è svolta nel 1999. Poiché quell’anno l’Amministrazione Comunale in carica era un’altra non capisco come l’idea possa essere stata dell’Amministrazione Lia. Ti sarei grato se potessi cortesemente chiarirmi come stanno effettivamente le cose affettuosamente”.

L’intervista di cui parla il mio amico l’ho vista anch’io. Il corrispondente della televisione ha ripetuto quello che gli era stato riferito, e gli era stata riferita maliziosamente una notizia non vera. L’idea è stata dell’assessore alla cultura in carica nell’estate del 1999, cioè Teresa Giamba. gli attuali amministratori su questa questione sono molto ambigui: dicono e non dicono, ma fanno intendere che l’idea sia stata del consigliere Tucci.
In questi tre anni gli attuali amministratori non hanno pensato né Tarantella Power, né nessuna altra idea nuova: sono vissuti di rendita sulle cose pensate e realizzate dalla precedente Amministrazione. Questa circostanza li fa tanto soffrire, perché dovunque volgono lo sguardo vedono i segni positivi della precedente Amministrazione: Tarantella Power, le ville a Caulonia Marina (la seconda l’hanno potuto realizzare perché la precedente amministrazione ha recuperato l’area delle “vasche” che alcuni di loro avevano destinato alla costruzione del poliambulatorio), i finanziamenti per il risanamento del dissesto idrogeologico del centro storico, i marciapiedi Caulonia Marina, il complesso polifunzionale a Caulonia Marina (che non vogliono realizzare. perché?), la palestra a Caulonia centro (che non vogliono realizzare), la risoluzione del problema dell’acqua potabile a Caulonia centro e cento atre cose.