Manifesto affisso a cura dell'Amministrazione Comunale di Caulonia nel quale vengono sviluppati rilievi critici verso l'opposizione. Ci è sembrato utile inserire nel nostro sito il manifesto facendolo seguire da un nostro commento, nel pieno rispetto di una contrapposizione dialettica democratica.

COMUNE DI CAULONIA

         Sono appena quattro mesi che siamo all’amministrazione per espressa, limpida e convinta volontà della nostra gente e già abbiamo collezionato – se la memoria non ci inganna - undici manifesti tutti, o quasi, di violenta critica. Ognuno è libero di mettere i manifesti che vuole ma, è evidente che, anche se con firma diversa, tali manifesti sono parte d’un unico disegno.

Nello stesso tempo in un giornale locale  veniamo definiti come

• “cafoni, cafoni dai colletti bianchi, barbari, arroganti, rozzi, strafottenti, prepotenti”

In alcuni casi la provocazione ha raggiunto limiti impensabili in un Paese civile.
Lasciamo giudicare alla gente chi è cafone e chi no, ma c’è sinceramente da essere attoniti ed amareggiati dal fatto che nel nostro Paese – o comunque ai margini di Esso  - vi siano ancora persone  con una simile concezione della politica tanto da usare questo linguaggio così pieno di odio e di livore.

L’amministrazione precedente non ha avuto -  se si esclude la campagna elettorale -  nel corso di cinque anni in cui ha amministrato  neanche la metà dei manifesti  che sono stati scagliati contro di noi  nel corso di questi quattro mesi  e tutti molto corretti, … eppure si ammanta di vittimismo.

Finora non abbiamo risposto, né - in futuro -  intendiamo rispondere  a posizioni che nulla hanno a che vedere con la politica né con i problemi di Caulonia, ma sono frutto d’un cieco  furore e d’un risentito odio verso tutti.
Non a caso  non ci si limita ad attaccare noi, ma l’intero Paese, infatti nel predetto giornaletto - a pag.7- si arriva a dire

• “che in un paese con una pubblica opinione che si rispetti nessuno si permetterebbe di scrivere queste cretinate (che linguaggio civile!) … quindi un paese che ha la classe politica così sballata non meritava sorte migliore!” Eccoci serviti!! Abbiamo fatto i cattivi e siamo stati puniti!

Solo per opportuna precisazione  informiamo che:

1.      In un pubblico manifesto fatto affiggere, nell’estate 1999, a cura dell’amministrazione comunale del tempo, quando si dovevano dare a qualcuno le responsabilità del fatto che il Centro storico era senza acqua si ricordava che il progetto è stato redatto dall’amministrazione civica che ha retto il paese dal 1990 al ‘95, finanziato e appaltato, con grande ritardo e notevoli sprechi, dalla scorsa amministrazione (1995-2000), attivato in tempi rapidissimi grazie al tempestivo intervento dall’amministrazione attuale. Tuttavia riteniamo puerile rivendicare con enfasi un’opera fatta - tra l’altro – con i soldi del bilancio comunale e con notevole ritardo. Da parte nostra, nella misura in cui abbiamo contribuito, riteniamo di avere fatto solo e soltanto il nostro dovere.

2.      Abbiamo lavorato e siamo contenti che Tarantella Power – manifestazione fatta con il contributo della Provincia che (..... ..... sia) quest’anno, che l’anno scorso sia pienamente riuscita. Lavoreremo intensamente affinché con l’aiuto di tutti riesca molto meglio l’anno prossimo. Il marchio lo rivendichi pure chi vuole. Siamo così lontani da questo spirito che nessun amministratore ha preso la parola né in questa, né in altre importanti manifestazioni.

3.      Dalla data del nostro insediamento gli uffici dell’ASL hanno fatto - su nostra richiesta -  ben 49 prelievi per le analisi dell’acqua, dimostrazione pratica dell’attenzione con cui curiamo il settore. Non appena ne avremo le possibilità - e nella misura in cui l’avremo - faremo tutti gli interventi per rendere più sicura ed adeguata la nostra rete idrica.

4.      La Regione Calabria – su nostra richiesta – ha disposto un finanziamento per il sollevamento e la raccolta delle fogne a cielo aperto che scorrono sulla spiaggia. Se non vi saranno difficoltà, l’anno prossimo si porrà riparo, almeno parzialmente, a questo sconcio.
Comunque anche in questo caso - come in altri - non abbiamo ritenuto opportuno fare manifesti trionfalistici come era in uso in anni precedenti.

5.      S’è ritenuto opportuno esporre al pubblico un intervento di somma urgenza disposto dall’ufficio tecnico diretto da un funzionario scelto dalla precedente amministrazione. Riteniamo il fatto legittimo così ognuno può giudicare!
Comunque se si mettessero in esposizione gli interventi di somma urgenza disposti nel passato non basterebbe un’intera parete per contenerli.

6.      Il nostro Comune ha problemi serissimi da affrontare e lo deve fare con una macchina burocratica sgangherata (basti solo pensare che da circa tre anni non si pagano i tributi ed oggi dovranno cercare di riparare a tale autentico disastro finanziario); con un bilancio comunale inadeguato, in presenza di una massa debitoria imponente con centinaia di liti pendenti con pignoramenti a catena.
In questa situazione complessa e difficile noi vorremmo amministrare con umiltà e serenità, ascoltando il consiglio di tutti senza distinzione di colore politico o di rapporti personali.

Ognuno metta i manifesti che crede,  se vengono dette cose giuste faremo tesoro…ma nessuno pensi di intimorirci!    L’irresponsabile tentativo di dividere il paese attraverso una forsennata campagna di odio fisico e rancore è destinata ad essere sconfitta, prima che da noi dalla civiltà, e dalla compostezza dei cauloniesi!

Caulonia li, 01 Settembre 2000