LAMMINISTRAZIONE
COMUNALE PRESENTA ALLA COLLETTIVITA: |
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CITTADINI, AMICI, SIMPATIZZANTI DI FORZA ITALIA LAMMINISTRAZIONE
COMUNALE PRESENTA ALLA COLLETTIVITA: VERRANNO PENALIZZATI SOLO COLORO CHE HANNO SEMPRE PAGATO, mentre è molto probabile che, non solo, CHI NON PAGAVA CONTINUERÀ A NON PAGARE, ma a questi si aggiungeranno altri cittadini che non potranno fare fronte a questi aumenti, data la diffusa CRISI ECONOMICO OCCUPAZIONALE DELLA COMUNITÀ. Si poteva cogliere loccasione
fornita dal Legislatore con il condono, per sanare definitivamente le
gravi morosità pregresse e ripartire con una seria azione di risanamento
generale delle finanze comunali, mediante una capillare riscossione. Ma
il nostro sindaco che si dichiara di FI, disattende la politica nazionale
del suo partito, e del Governo della Repubblica. FAR PAGARE I CITTADINI AUMENTANDO LE TASSE INDISCRIMINATAMENTE! Secondo noi, Solo dopo che tutte le altre iniziativa possibili si fossero rilevate inutili. si poteva pensare a far pagare di più i cittadini, come soluzione estrema. INVECE ALTRO CHE TUTELA DEI DEBOLI! INFINE,
SI POTEVA (PERCHÉ NO?) VISTA LA GRAVITÀ DELLA SITUAZIONE,
PENSARE AD UNA RIDUZIONE, DELLE INDENNITÀ DI CARICA DEGLI ASSESSORI
E DEL SINDACO. LA SITUAZIONE È CRITICA La
vita politica del paese è precipitata in un grande marasma e, allorigine
di tutto, sta il fallimento di Rinascimento Cauloniese,
che non ha saputo impostare, per volontà e colpa di alcuni, un
gioco di squadra, di pluralismo, di collegialità nelle decisioni
e nelle scelte. E il suo dichiarato fallimento di ieri viene oggi indirizzato
ad altre mete o conquiste. Eppure, queste opere dovevano rappresentare un punto di partenza della rinascita cauloniese, invece, se tutto andrà bene, rappresenteranno il punto di arrivo, la meta oltre la quale nemmeno si osa guardare, e ci riferiamo allo sviluppo socio- economico culturale e, di riflesso, politico e democratico del paese: si era espressamente promesso di restituire la politica alla gente, con apertura e disponibilità ad ascoltare tutti, ne è risultata invece una ferrea prigionia della stessa. Fanno finta di incoraggiare la partecipazione, ma in realtà non si confrontano nel dibattito nemmeno con coloro che ne hanno titolo istituzionale. È AUTARCHIA O TIRANNIA ? Per
loro la politica è: furbizia, alchimie, sofismi e astuzie: un anno
fa, dalla stessa maggioranza si sollevò la crisi e la verifica
della giunta perché tutto era e andava male. Oggi, lastuzia:
sostengono che tutto va benissimo: IL FUMO NEGLI OCCHI È STATO GIÀ SOFFIATO CON QUEI LAVORI PUBBLICI SVENTOLATI, RITARDATI, STRAVOLTI PRIMA DELLAPPALTO E OGGI RISVENTOLATI IN PROSPETTIVA RIFORMISTICA !
CAULONIA REAGIRÀ! E SICURO: NE E UN SEGNO CHIARO LA POSIZIONE ASSUNTA DA ALCUNI ELEMENTI (assessori consiglieri e sostenitori) CHE, PUR AVENDO PORTATO ALLA VITTORIA RINASCIMENTO CAULONIESE, SPONTANEAMENTE, HANNO AVUTO IL CORAGGIO E LONESTA POLITICA DI ALLONTANARSI DA QUESTO MODUS OPERANDI MEDIEVALE (nellaccezione deteriore del termine)
FORZA ITALIA OGGI PRENDE COSCIENZA E TRAE LE CONSEGUENZE DI QUESTO ATTEGGIAMENTO CHIUSO, ANTIDEMOCRATICO, DISTRUTTIVO PER IL PAESE.
FORZA ITALIA HA VOTATO CONTRO QUESTA MANOVRA IRRESPONSABILE E CINICA NELLA CONSAPEVOLEZZA DI RIUSCIRE A FAR TORNARE LA POLITICA NEL GIUSTO ALVEO E, PERTANTO, SI È COLLOCATA ALL'OPPOSIZIONE, IN QUESTO CONSIGLIO COMUNALE CHE, NONOSTANTE LAUTARCHIA O LA TIRANNIA, NON ABDICHERA OLTRE.
FORZA ITALIA, SPERANDO FORTEMENTE IN UNA NUOVA FASE, OPERERÀ CON DEMOCRATICA INCISIVITÀ E FERMEZZA, PER RESTITUIRE LA POLITICA AI CITTADINI E CONSENTIRE COSÌ UNA VERA SVOLTA A CAULONIA. NON CHIEDE E NON CONCEDE TREGUE AD ALCUNO. MA
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Caulonia
li, Domenica 25 maggio 2003 |
IL commissario
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