Pagano
i deboli gli errori dei potenti |
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Una
lettera aperta firmata da un esponente della attuale maggioranza contiene
un giudizio stroncatorio sull'operato della attuale amministrazione di
Caulonia. |
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Pagano i più deboli per gli errori dei potentiAlcuni giorni fa, è stata pubblicata una lettera, firmata da un esponente dellattuale maggioranza, contenente un giudizio stroncatorio delloperato dellattuale Amministrazione Comunale e la richiesta di dimissioni degli assessori. Che
lAmministrazione Lia sia stato un fallimento nessuno lo nega. Chi
porta le maggiori responsabilità per questi due anni sprecati ? Ci permettiamo di osservare preliminarmente che troviamo liniziativa rozza, perché contiene un attacco inaspettato ai propri alleati per incanalare verso di essi la profonda insoddisfazione dellopinione pubblica. Fatta questa premessa, non possiamo fare a meno di manifestare la nostra profonda soddisfazione per lo scoppio di questa polemica, che offre allopinione pubblica lopportunità di confrontare lattuale Amministrazione con la precedente. Concordiamo pienamente con il giudizio negativo (contenuto nella lettera riguardo loperato della Giunta Lia). La critichiamo, invece, perché punta a scaricare le gravi responsabilità del fallimento della Amministrazione Lia sugli assessori per salvare i veri responsabili dei guasti di questi anni. E un comportamento molto brutto; speriamo solo non faccia scuola. Del dramma che vive Caulonia gli assessori sono i minori responsabili, perché:
Per questi motivi noi riteniamo che far dimettere gli assessori è un falso problema, lo specchietto per le allodole messo in atto nel tentativo di salvare i veri responsabili del dramma politico di Caulonia. Sono questi ultimi che devono dimettersi, farsi da parte, perché sono essi che, per egoismo e per sete di potere, hanno portato il paese nel vicolo cieco in cui si trova. La lettera contiene altri aspetti molto gravi:
La sua immagine è già stata indebolita, in questi due anni, dai suoi alleati che hanno fatto di tutto per alimentare lidea che sono essi ad avere in mano il potere effettivo. Dopo questa lettera, cha contiene un attacco ai suoi assessori, senza che egli abbia fatto nulla per di difenderli, la figura di Lia, come Sindaco, ne esce a pezzi. Ma anche questo era nel calcolo. |
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Caulonia li, 23 Luglio 2002 |
I Progressisti |