Editoriale
della domenica |
|
Ebbene
si! |
|
Leditoriale della domenica Con
un manifesto dal titolo Il ritorno del figliol prodigo o, a scelta,
la pecorella smarrita, I Progressisti aderenti ai DS
di Caulonia hanno commentato, un po ironicamente, la notizia secondo
la quale il consigliere uscente del nostro Collegio, dott. Attilio Tucci,
si sarebbe candidato, alle prossime elezioni provinciali, nella lista
del Partito Popolare, quindi con lUlivo. Il manifesto de I Progressisti aderenti ai DS di Caulonia ha ricevuto una pronta e risentita risposta. Qualcuno potrebbe osservare che cera da aspettarselo che il dott. Tucci, chiamato in causa, rispondesse. Invece, sorpresa: non replica il dott. Tucci, ma il Direttivo di Forza Italia di Caulonia. Quando si dice che nella vita succede proprio quello che non ti aspetti, si pensa proprio a fatti di questo genere! Non si era ancora verificato che un Partito, sotto le elezioni, arrivasse ad affiggere un manifesto (e con quale premura!) per tutelare limmagine del candidato di un Partito concorrente. Probabilmente Caulonia è lunico il paese al mondo in cui si verificano cose del genere. E il Comune con la maglia nera per mille altre cose, ma, allo stesso tempo, è quello che ha conquistato un numero infinito di primati per simili stramberie. Il manifesto del Direttivo di Forza Italia è unulteriore prova dellesistenza a Caulonia di un Superpartito dalle mille branche, formato da uomini presenti nei maggiori partiti, che agiscono in pieno accordo tra di loro; quando uno di essi, in qualunque partito si trovi, è in qualche difficoltà, tutti gli altri componenti del Superpartito fanno ferro e fuoco per venirgli in soccorso. Più uomini in più partiti e ununica regia.
|
|
Caulonia li, 24 Marzo 2002 |
dal nostro corrispondente |