Concessioni edilizie "particolari"
Vincenzo Taranto - Ex assessore all'urbanistica
Comune di Caulonia

E' possibile non riscuotere tutte le somme "dovute per legge" su concessioni edilizie rilasciate dal Comune?
Per il comune di Caulonia ciò è possibile se si rilasciano concessioni "particolari" in deroga al Piano Regolatore Generale (P.R.G.) vigente.


COMUNE di CAULONIA

Cittadini,
l’Amministrazione Comunale rilascia concessioni edilizie relative ai “Patti Territoriali” con le quali si stravolge il Piano Regolatore Generale (P.R.G.) e si regala ai costruttori circa un miliardo e mezzo di lire dalle casse comunale, cioè dalle vostre tasche, mediante la rinuncia a riscuotere tutte le somme dovute per legge, quali oneri di urbanizzazione.

Si tratta tra l’altro di una ulteriore spinta alla devastazione del territorio e con ciò alla compromissione dello stesso processo di sviluppo turistico ed economico del paese,  giacché vengono distrutte e non valorizzate le risorse naturali ed ambientali.

Un solo esempio, per brevità:
una di queste concessioni edilizie riguarda quella fabbrica che si stà costruendo (malgrado il disastro di Soverato) quasi nel greto del torrente a Donna Cecca, anziché in contrada Canne nella zona industriale prevista dal P.R.G.

L’impatto ambientale è gravissimo  e quello territoriale non è meglio!

Allora, vien fatto di chiedersi: è questa una saggia politica industriale  o una spregiudicata assurdità?

Si perpetua assurdamente la politica speculativa del passato ai danni della collettività i cui esiti catastrofici sono oggi sotto gli occhi di tutti, eccetto di colui che non vuol vedere.

Si distrugge così l’avvenire del paese. Può  essere un altro il terreno su cui combattere le più impegnate battaglie politiche?

 

 

Caulonia li, 28 Giugno 2001
Vincenzo Taranto