N.
Frammartino candidato con la lista Di Pietro?
La smentita dell'interessato Dott. Nicola Frammartino |
|
La smentita del Dott. Nicola Frammartino alla notizia di una sua possibile candidatura con la lista del Senatore A. Di Pietro alle prossime elezioni politiche |
|
Egregio Dottor Cavallo, Giovedì 6 aprile è apparso sul “ Quotidiano” un servizio a sua firma dal quale sembrerebbe che io sarei sul punto di candidarmi nel lista del movimento “Italia dei valori”. La notizia non è vera. Io ho molta stima e rispetto per i movimento “Italia dei valori” e per Di Pietro, per cui il fatto che sia circolata questa voce non mi è per nulla dispiaciuto, anzi mi ha fatto piacere. Ma non è vera.
Penso
che il PCI sia stato il più grande Partito della storia italiana. Il
partito dei D.S. non c’entra purtroppo né con quella storia, né con quella
tradizione. Bisognava costruire un Partito non comunista, non religioso,
moderno, riformista. Bene. Ma il nostro Partito non si capisce cosa sia:
dalle nostre parti è una confederazione di potentati. Lei la conosce la situazione di Caulonia: alle elezioni amministrative dell’anno scorso pezzi non marginali dei DS hanno dato furbescamente indicazione di voto per il candidato a Sindaco di Forza Italia, a seguito di un accordo di potere stretto in segreto tra qualche esponente dei DS ed un gruppo politico locale proveniente dall’ex PCI e oggi politicamente alla deriva. Ai tempi del PCI, che era un Partito serio, una cosa simile era inimmaginabile; ieri si è fatta quell’operazione che è una macchia indelebile sulla storia personale dei suoi autori e gli stessi autori ad un anno di distanza, come se nulla fosse, andranno in giro a persuadere la gente a non votare il candidato di Forza Italia. A me non sembra una cosa seria e rivendico il diritto morale di affermarlo fuori e dentro il Partito, sfidando le immancabili ritorsioni che di solito i potenti esercitano contro gli uomini senza potere. Ho avuto modo di definire questo comportamento un’aberrazione. Rimarrò nel Partito dei DS fino al 13 maggio, solo per rispetto alla mia lunga onorata e meravigliosa presenza dentro il PCI. Se dal giorno dopo le elezioni nel mio Partito si apre una discussione seria continuerò ad esserci, altrimenti, andrò dove c’è spazio per continuare a lottare davvero per i valori in cui continuo a credere. Prima di chiudere questo mio breve scritto la voglio ringraziare per il garbo con cui ha ripreso quella notizia che mi riguardava.
|
|
Caulonia li, 7 Aprile 2001 |
Dott.
Nicola Frammartino
|