PROGRAMMA
AMMINISTRATIVO DELLA
LISTA
ALTERNATIVA
PER CAULONIA
Elezione diretta dei Sindaco
e dei Consiglio Comunale
Caulonia (RC) 3 e 4 Aprile 2005
CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO
Pier Francesco CAMPISI
Avvocato
PREAMBOLO
Caulonia
è un paese in crisi.
La presentazione di un programma amministrativo implica una
duplice prospettiva: quella formale e quella sostanziale. La
Legge impone ai candidati di allegare ai vari documenti relativi
alla lista anche un programma amministrativo sul quale chiedere
il voto ed il consenso degli elettori. Ma ormai da troppo tempo
si assiste al "tradimento sistematico" dei programmi
stessi., a volte: per l'inadeguatezza degli amministratori eletti,
i quali "dimenticano le cose promesse"; altre volte:
per oggettivi impedimenti o difficoltà che ne inibiscono
la realizzazione.
Questo stato di cose ha provocato la costante perdita di importanza
di quella funzione essenziale e sostanziale dei programmi elettorali.
Gli amministrati non ci credono più. I candidati amministratori
lo sanno.
Per questo motivo, ogni candidato si premura di assicurare che
il proprio programma non vuole essere un "libro dei sogni",
ma un realistico e possibile traguardo da far raggiungere al
Paese, in termini di miglioramento della qualità della
vita, di sviluppo socio economico, di interventi sul tessuto
strutturale e culturale del territorio e così via ...
In questa logica tutti i programmi si assomigliano e sono astrattamente
apprezzabili e condivisibili, ma non tutti credibili.
Le donne e gli uomini che si sono coalizzati per proporre un'alternativa
per Caulonia sono coscienti e consapevoli di questa grave sfiducia
di fondo e pongono alla base del loro programma elettorale un
principio- che è al contempo: un obiettivo ed un metodo
- molto ambizioso e probabilmente più importante di qualsiasi
misura programmatica concreta:
AMMINISTRARE
CON LA GENTE, PER LA GENTE
Questo
è l'impegno programmatico più importante e significativo
che si vuole assumere e realizzare.
Questo è il sogno che Alternativa per Caulonia propone
ai cittadini.
Potrebbe apparire uno "slogan propagandistico", ma
in realtà costituirà un sistema di lavoro, un
criterio di azione, una bussola per trovare la rotta giusta
e consentire al paese di progredire.
Si tratta di un principio sul quale si concentreranno tutte
le energie della coalizione, con trasparenza, lealtà
e coraggio.
Un reale cambiamento in positivo è possibile.
Evidentemente, ed ovviamente, molti sforzi dovranno essere indirizzati
ad una normalizzazione delle funzioni e dei servizi istituzionali
del Comune.
Si può citare il degrado in cui versano molte zone del
paese: si pensi alla pulizia e all'igiene delle strade. A titolo
di esempio: a piazza Mese, come in molti altri luoghi, è
frequentissimo imbattersi in qualche topo che scorrazza indisturbato;
ancora: ai margini delle strade provinciali, troppo spesso,
si formano delle vere e proprie discariche a cielo aperto che
- pur se ciclicamente rimosse - offendono il decoro del paese
e la bellezza del paesaggio. Ognuno deve fare la sua parte:
gli amministratori ed il Comune devono affrontare i problemi,
gli amministrati sentire ed interpretare al meglio quel senso
civico che sicuramente non manca nella coscienza di ognuno.
Ma, per ultimare con gli esempi di cui sopra, la pulizia o lo
spazzamento delle strade non potranno essere un fatto sporadico
ed emergenziale. Se il Comune non ha in organico uomini e/o
mezzi per questo tipo di funzione, allora si dovrà discutere
con la gente sui costi necessari per uscire dalla precarietà
e dalla straordinarietà e sistemare il problema in via
definitiva, per cui i cittadini saranno coinvolti nell'analisi
dei problemi e nella scelta delle soluzioni.
Idem
per quanto concerne le problematiche che vanno al di là
dell'ordinaria (dis)amministrazione: la disoccupazione; il disagio
sociale specialmente delle giovani generazioni e degli anziani;
la progettazione e realizzazione di infrastrutture che favoriscano
la modernizzazione del paese ecc.
Sempre a titolo esemplificativo, non si vuole con il presente
programma svolgere una mera elencazione di possibili interventi
di straordinaria importanza (si pensi alla strada dei sogni,
cioè il collegamento veloce tra la Marina ed il Centro
Storico, passante per il cd. Piano delle Fate; ovvero al collegamento
con il Porto delle Grazie di Roccella J.; ovvero, ancora, al
progetto di realizzazione di una centrale elettrica eolica,
ovvero di un'aviosuperficie ecc. ).
Piuttosto, si intende assumere l'impegno metodologico di sottoporre
alla valutazione critica ed informata della collettività
i "se" ed i "ma", i "prò"
ed i "contro" di ogni idea.
Le idee non mancano nelle persone che hanno deciso di candidarsi
in "Alternativa Per Caulonia" e di proporsi per un
radicale rinnovamento della politica locale a Caulonia.
Ma quel che più conta: è la certezza che le idee
e le intelligenze abbondano nel Paese.
"Alternativa Per Caulonia" propone al Paese, ed impone
a sé stessa di innescare ogni possibile processo/confronto
di scambio tra amministratori ed amministrati.
Insomma, per conferire un senso sostanziale al presente programma
amministrativo e perché esso non sia solo un mero adempimento
formalistico, qui di seguito verranno elencati una serie di
punti programmatici (sottesi tutti dal principio metodologico
di cui sopra) che si intendono perseguire attrave un costante
e costruttivo confronto con le intelligenze e le sensibilità
dei cittadini.
PROGRAMMA
PER PRINCIPI
Si
rende imperativo il recupero della nostra peculiare identità.
La nostra rinascita non potrà scostarsi dalla salvaguardia,
recupero e valorizzazione qualitativi di ciò che ci distingue
e caratterizza come collettività e territorio.
Il
Comune di Caulonia dovrà fare dei valori dell'accoglienza,
della tolleranza, della solidarietà, della cultura della
legalità e delle pari opportunità per i propri
cittadini, le fondamenta della convivenza civile e sociale.
Caulonia dovrà diventare sempre di più il paese
del lavoro dignitoso, dell'intraprendenza e dell'imprenditoria
diffusa per coniugare al meglio le esigenze di sviluppo con
la salvaguardia dell'ambiente e della coesione sociale.
Partecipazione
e democrazia (referendum, consigli itineranti e aperti)
Riteniamo prioritaria una azione forte per rilanciare la partecipazione
diretta dei cittadini alla vita politica ed istituzionale. Un
esempio concreto ed altamente innovativo di simbiosi tra cittadini
ed amministrazione potrebbe essere la sperimentazione del "Bilancio
Partecipativo" che vede i cittadini co protagonisti, attraverso
una rete di assemblee, per decidere come e per cosa spendere
una percentuale del bilancio comunale. Affinché ciò
avvenga riteniamo fondamentale la trasparenza amministrativa.
Modifica dello Statuto Comunale attraverso la piena valorizzazione
degli istituti del referendum e delle petizioni popolari.
In questo quadro rientra la nomina del difensore civico con
la creazione di un ufficio autonomo ed indipendente che tuteli
il diritto dei cittadini alla erogazione di servizi comunali
più efficienti e razionali.
Inoltre appare necessario istituire l'ufficio relazioni con
il pubblico con la creazione di sportelli distribuiti sul territorio.
Legalità
Occorre
ripristinare nel nostro comune un forte senso della legalità
e della convivenza civile, battendosi in maniera irriducibile
contro ogni forma dì prepotenza e di mafia. E essenziale
mettere in campo precise strategie improntate alla massima limpidezza
che non concedano nulla alle pratiche clientelari ed affaristiche
che rappresentano un vero e proprio cancro alla vita politica
e sociale.
Ambiente
e territorio
La natura va vista come risorsa umana ed economica da rispettare
e valorizzare. È inderogabile preservare la naturale
vocazione del territorio che ci circonda: dalla montagna al
mare. Bisogna programmare lo smaltimento biodegradabile e riutilizzabile
dei rifiuti urbani, un serrato controllo degli incendi boschivi,
prevedendo a tal fine un piano di intervento per tutte le emergenze
attraverso un raccordo operativo con la protezione civile.
Centro
storico e patrimonio archeologico ed architettonico
La salvaguardia dei siti archeologici e del centro storico presenti
sul nostro territorio è un dovere morale. La conservazione,
il restauro autentico e colto e quindi la riqualificazione di
tali beni devono essere considerati un risanamento e un investimento
strutturale ed estetico che incentivi un turismo qualitativo
e duraturo. Il Centro storico va considerato come uno straordinario
contenitore culturale ed al contempo come un luogo dove si dimora,
si risiede e si produce.
La
nostra amministrazione non solo contrasterà l'abusivismo
ma collaborerà con le maestranze locali e con i cittadini
lungimiranti che concorreranno alla preservazione del patrimonio
storico-architettonico.
Beni
(patrimonio) e servizi
Necessita andare nella direzione della "sburocratizzazione"
degli interventi amministrativi attraverso le direttive chiare
e vincolanti degli amministratori e tramite una semplificazione
dell'accesso ai servizi e ai beni comunali. In quest'ottica,
dovrebbe essere garantita una maggiore informatizzazione dei
servizi amministrativi, prevedendo inoltre l'accesso on-line
per i cittadini. Come anche la istituzione di commissioni miste
(amministratori/amministrati) sulla valutazione dei servizi
comunali
Bisogna effettuare una mappatura dei beni comunali disponibili
che dovranno essere utilizzati per scopi pubblici oppure dati
in gestione a soggetti del privato sociale ovvero delle categorie
produttive.
È urgente la riconsiderazione delle numerose frazioni
e contrade del nostro paese come parte integrante del nostro
territorio comunale. E' opportuno inoltre un recupero (e/o un
completamento) urbanistico di base: strade, fognature, etc;
va razionalizzata e potenziata in particolare l'illuminazione
pubblica in tutto il territorio comunale, utilizzando ove possibile
fonti energetiche alternative.
Fiscalità
Occorre
andare risolutamente nella direzione di una maggiore giustizia
e razionalizzazione contributiva, facendo pagare ai cittadini,
nel quadro legislativo dell'autonomia dei comuni, tributi adeguati
e corrispondenti agli effettivi consumi e alla qualità
dei servizi erogati.
Salute
Sarà nostro impegno preciso
sollecitare ogni iniziativa per il "monitoraggio"
di tutte le situazioni che rappresentano dei rischi per la salute
dei cittadini, costituendo un osservatorio ambientale su scala
comunale e/o comprensoriale, con particolare riferimento alla
qualità dell'acqua che beviamo, dell'area che respiriamo
e dei prodotti che consumiamo. Il monitoraggio del territorio
terrà conto di tutte quelle forme di emissioni elettromagnetiche
che possono risultare dannose per la salute. In collaborazione
con l'ASL.
Politiche
sociali
Va
incentivata e sponsorizzata ogni forma di socialità attraverso
un programma di sostegno alle fasce più deboli della
popolazione. A tal fine riteniamo indicata la creazione e l'individuazione
di spazi idonei affinché possa pienamente esprimersi
il desiderio di compartecipazione dei cittadini alla vita del
paese, eliminando tutte le barriere architettoniche che impediscono
ai cittadini svantaggiati l'accesso a luoghi ed edifici pubblici.
Consideriamo inoltre importante l'attivazione ed il pieno funzionamento
di una Consulta che coinvolga tutti i soggetti del terzo settore.
Altresì, ci attiveremo per l'istituzione di una Consulta
Giovanile che svolga una azione propositiva e/o decisionale.
Per una lotta efficace alla marginalità sociale e la
garanzia dei diritti fondamentali della persona dovranno essere
impiegate adeguatamente energie e risorse.
Per
gli immigrati è necessario agevolare "reti locali
di intervento e di sostegno", operare per i ricongiungimenti
familiari, che sono il primo livello di integrazione e socializzazione,
occorre un impegno diretto delle istituzioni locali nel reperimento
di edifici. Va anche previsto il recupero di edifici dimessi
per la realizzazione di abitazioni collettive autogestite da
immigranti in attesa di poter accedere alle normali locazioni.
Scuola
Sarà
nostro compito attivare i canali appropriati per rendere sicuri
i luoghi dell'istruzione. Serve ristabilire un rapporto proficuo
basato sul dialogo, finalizzato alla soluzione dei problemi
immediati che gli operatori scolastici incontrano nel loro quotidiano.
La nostra Amministrazione, ritenendo di vitale importanza per
tutta la comunità la centralità della scuola,
intende incentivare percorsi di educazione alla legalità
per insegnanti ed alunni. Si promuoveranno scuole specialistiche,
professionali e/o collaborazioni con le Università calabresi
che mirino allo sviluppo di capacità nel campo artistico
e nel campo artigianale.
Un cenno a parte merita la necessità di valorizzare la
Scuola Agraria e soggetto formativo da radicare al tessuto produttivo
locale.
Servizio
di Volontariato civile
Il
comune dovrà attivare ogni canale utile alla creazione
di un circuito locale di accesso alle iniziative Statali ed
ai finanziamenti del settore.
Cultura
Riteniamo
impellente favorire i luoghi ed i soggetti della cultura, sviluppando
tutte quelle realtà che possano salvaguardare e propagare
variegate e pluraliste offerte culturali.
Tenuto conto dello svilimento della nostra identità culturale
è basilare partire dalla riscoperta e dalla riappropriazione
della nostra cultura.
Un'attenzione
particolare sarà dedicata agli scambi culturali (europei
ed extraeuropei), mantenendo un rapporto privilegiato con i
nostri emigrati all'estero.
Sport
Le
pochissime strutture sportive esistenti sono degradate. Sarà
compito della nuova amministrazione riqualificare tali strutture,
appoggiando al contempo tutte quelle manifestazioni sportive
che possano ravvivare l'entusiasmo di partecipanti e spettatori.
Nell'ambito dell'autonomia scolastica sarà riconsiderata
l'importanza vitale dello sport, come socialità, autodisciplina
e rispetto delle regole.
Commercio
e Artigianato
E'
auspicabile prestare la dovuta attenzione alla fase della programmazione/progettazione.
In particolare, nell'ambito del settore commerciale, riteniamo
doveroso sostenere le piccole e medie attività commerciali,
le quali ricoprono un chiaro ruolo non solo economico ma anche
sociale ed umano nelle comunità come la nostra. Riteniamo
inoltre giustificato proporre ed incentivare politiche che,
salvaguardando le nostre produzioni tipiche, consentano un loro
pieno riconoscimento sui mercati locali e non.
A tale scopo verranno favorite le collaborazioni con le associazioni
espressione delle categorie interessate.
Turismo
E'
impensabile che un turismo redditizio e di qualità non
contempli la sinergia tra territorio collinare, campagna, centro
storico e mare. Ci impegneremo seriamente per rilanciare in
modo "appetibile" il territorio, promuovendo e favorendo
l'offerta di pacchetti turistici che comprendano attività
ricreative e storico-culturali.
Tale
piano programmatico non potrà prescindere dal fornire
ai cittadini una garanzia di vivibilità ed un'offerta
di appetibilità agli eventuali fruitori estemi, ma non
dovrebbe neanche tralasciare di nutrire quelFhumus di antica
civiltà e convivialità in grado di affinare anche
il senso estetico e spirituale della nostra esistenza.
Caulonia può uscire
dalla crisi.
Elezione
diretta del Sindaco
e del Consiglio Comunale
Caulonia (RC) 3 e 4 Aprile 2005
CANDIDATO
ALLA CARICA DI SINDACO
PIER
FRANCESCO CAMPISI
Avvocato
Candidati alla carica di Consigliere
Comunale
AMATO
Gennaro |
|
Medico
Veterinario |
DIMASI
Antonio |
|
Dott.
Economia e Commercio |
FRAMMARTINO
Vincenzo |
|
Medico
- Spec. Medicina dello sport |
FUDA
Luigi |
|
Avvocato
|
GANGEMI
Giulio |
|
Ingegnere
|
GIAMBA
Teresa |
|
Insegnante
|
GRECO
Nicola |
|
Ingegnere |
IERACE
Vincenzo |
|
Medico
- Spec. Anestesista |
LOMBARDO
Giuseppina |
|
Insegnante |
LUCANO
Marcello |
|
Perito
agrario |
MAIOLO
Giovanni |
|
Studente
Universitario |
MERCURI
Domenico |
|
Avvocato |
APOLI
Franco |
|
Medico
Legale - Dirigente INAIL |
PETROLO
Cosimo |
|
Impreditore |
TIMPANO
Giuseppe |
|
App.
Carabinieri in congedo |
TUCCIO
Mauro |
|
Geometra |