L’attuale situazione politica di Caulonia è assai complessa e va
ponderata attentamente da parte di tutti per evitare che possano risorgere vecchi
contrasti o suscitarne dei nuovi.
Noi Progressisti abbiamo dato uno straordinario contributo per la vittoria del
3-4 aprile 2005. Avevamo un obiettivo: fare uscire il paese da una fase disastrosa
e l’abbiamo conseguito.
Si sentono in giro nei riguardi dell’attuale Amministrazione Comunale giudizi
molto severi, non condivisibili. Pur tuttavia, riconosciamo che le cose al Comune
non vanno bene e che l’Amministrazione è stata, finora, al di sotto
delle attese. Si percepiscono in mezzo alla gente disagio, scontentezza e insoddisfazione.
Ognuno fa la sua parte: si possono anche esasperare i giudizi critici verso l’Amministrazione
e a sottacere le sue potenzialità positive. Noi, invece, che sappiamo
quanto è stato difficile uscire dalla fase politica precedente, usiamo
prudenza equilibrio e moderazione, perché l’attuale Amministrazione
Comunale deve riuscire a portare a termine il suo mandato.
Prudenza, equilibrio e moderazione non vuol dire che non ci rendiamo conto delle
difficoltà. Anzi siamo profondamente convinti che se all’interno
della maggioranza non si prende coscienza che è necessario ripensare sia
l’esperienza amministrativa di questi dieci mesi sia di ridefinire una
linea di governo più adeguata, l’obiettivo di arrivare dignitosamente
alla scadenza del mandato diventa un problema serio.
Bisogna di riflettere meglio sugli impegni assunti con gli elettori e verificarne
il loro rispetto, superare ritardi, riconsiderare sottovalutazioni, eliminare
momenti di confusione e di scoordinamento nell’azione amministrativa e,
soprattutto, favorire la partecipazione democratica dei cittadini alle scelte
concrete e non fare come altri faceva: invitare i cittadini ai comizi per arringarli
come gregge, ma tenerli accuratamente lontani dai momenti e luoghi decisionali.
Ravvisiamo la necessità che l’Amministrazione Comunale inizi una
serie di incontri con tutti i cittadini per definire un programma amministrativo
largamente condiviso, di cui Caulonia ha urgente bisogno, chiamando a contribuirvi
tutte le forze politiche, morali e culturali del paese, ché il paese è di
tutti, non solo di chi vince le elezioni.
L’attuale maggioranza si fonda su una formula che può essere legittima
solo in momenti eccezionali e può valere solo per obbiettivi transitori;
nel nostro caso l’obiettivo era la necessità, largamente condivisa,
di operare una svolta profonda e radicale nella vita politica del paese, dominata
per molto anni dagli aspetti più decadenti. La circostanza che negli anni
2000-2005 a Caulonia ci sia stato un governo di sinistra-destra non legittima
nulla.
È
là, nel capacità del cambiamento, che sta la legittimazione di
questa Amministrazione. Se questa prospettiva dovesse cadere o soltanto indebolirsi,
l’Amministrazione perderebbe la sua legittimazione.
Questo è il punto di vista di noi Progressisti, che siamo una forza democratica,
popolare e di sinistra e non intendiamo discostarci da questa tradizione.
Noi Progressisti siamo stati, negli anni 2000-2005, la forza che con maggiore
coerenza, continuità e intensità abbiamo lavorato per una Caulonia
nuova. Continueremo a farlo.