RESOCONTO ASSEMBLEA DI CIRCOLO DEL 05\07\04
Lunedì 5 luglio, nei locali del Circolo PRC “Ilario Macrì”,
si è tenuta un’assemblea con la partecipazione di un gran
numero di militanti e alla presenza del Segretario Provinciale Danilo
Barreca.
Abbiamo accolto due nuovi iscritti, uno dei quali giovanissimo, a testimonianza
della forte attrazione che le politiche del PRC esercitano.
La discussione ha toccato vari temi e si è protratta per quasi
tre ore.
L’introduzione del Segretario Giovanni Maiolo è partita
dall’analisi dettagliata del voto europeo, che ha visto il PRC
cauloniese superare abbondantemente la media nazionale e piazzarsi al
7,3%, diventando il quarto partito di Caulonia. Si è constatato
il fallimento della lista unitaria dell’Ulivo e il crollo di Forza
Italia, partiti che fanno parte dell’Amministrazione Lia.
L’analisi sezione per sezione ha visto una crescita generalizzata,
particolarmente accentuata in alcune frazioni, come Focà, con
l’unico dato in controtendenza registrato ad Ursini.
In definitiva tutto il Circolo ha condiviso l’analisi del Segretario,
dichiarandosi soddisfatta del risultato elettorale che dimostra il radicamento
che il PRC sta costruendo da anni sul territorio.
Anche il Segretario Provinciale Barreca ha sostenuto che il voto di
Caulonia, facendo la relazione “voti\iscritti”, è il
migliore della Provincia di Reggio Calabria.
La discussione è proseguita con l’indicazione, da parte
di Maiolo, dei temi da affrontare nell’immediato futuro, a partire
dalla vicenda della chiusura degli uffici postali di Campoli e S. Nicola,
frutto delle scellerate politiche di privatizzazione.
L’amministrazione, che non ha mosso un dito in occasione della
chiusura dell’ufficio postale di Ursini, ora si muove in difesa
di quelli rimanenti, come se i cittadini di Ursini fossero cittadini
di serie B.
Ma, andando oltre le polemiche, è fondamentale che un servizio
così importante sia presente in frazioni che pagano il loro isolamento
a prezzi altissimi. In luoghi in cui la popolazione è prevalentemente
anziana con difficoltà ad accedere ai mezzi di trasporto non
si può sottrarre un servizio fondamentale. Per questo Rifondazione
Comunista sarà vicina e partecipe delle lotte degli abitanti
di queste frazioni.
Altro tema fondamentale di cui occuparsi è la creazione di “un
impianto per il trattamento di beni durevoli e rifiuti ingombranti e
per il recupero di plastiche e materiali, e per lo smaltimento, recupero
e rigenerazione di imballaggi e plastiche usati con produzione di manufatti
in località <<Vasì>> del Comune di Caulonia”.
Visto che nel Decreto della Regione, il n. 6249 del 13 maggio 2004,
si parla anche di residui pericolosi e di emissioni di polveri e odori
nell’atmosfera, è lecito che sorga qualche preoccupazione.
Anche se è, ovviamente, previsto lo smaltimento di questi prodotti, è comprensibile
lo stato di agitazione dei cittadini di Vasì, che si oppongono
alla realizzazione dell’impianto. Rifondazione sosterrà il
Comitato di Vasì in questa battaglia, forte delle proprie lotte
e della coerenza che ci viene dall’esserci sempre opposti al progetto
che vuole che la Calabria divenga la discarica d’Europa.
Altro tema da seguire è quello della Tarantella Power, che ha
visto l’esclusione dall’organizzazione dell’evento
dell’Associazione Arpa a cui va la nostra solidarietà.
Il Prc ritiene antidemocratico l’atteggiamento avuto, per l’ennesima
volta, dall’Amministrazione Lia-Tucci-Ammendolia-Frascà.
La Tarantella Power deve rimanere a Caulonia e deve restare in mano
a persone competenti e non a chi si vuole ergere a paladino della cultura
cauloniese, evidentemente sentendosi superiore agli altri, tanto da
estrometterli.
Questi i punti di azione indicati da Maiolo, ma dalla discussione ne
sono emersi altri, sollevati dai Compagni, tra i quali la necessità di
collegamento alla rete fognaria della contrada Vincilago.
Dopo una intensa discussione su questi temi e la presentazione di varie “proposte
d’azione”, si è passati a discutere dei rapporti
politici del PRC con la veri forze politiche cauloniesi. È emersa
la volontà di effettuare una serie di incontri con le forze politiche
di opposizione e con quelle che compongono il centro sinistra. Così come
si è accettata la proposta della Segretaria dei DS Frascà di
fare un incontro tra le due sezioni, esprimendo anche la disponibilità per
fare un percorso comune a condizione che si prenda posizione chiara,
inequivocabile ed ufficiale contro il disastro amministrativo che la
Giunta Lia, compresi gli esponenti DS, stanno realizzando; che ci sia
una discontinuità assoluta con l’Amministrazione in carica,
insomma una svolta, e che si preveda un rinnovamento TOTALE della classe
dirigente.
A queste condizioni massima apertura verso tutti.
Il Circolo conviene con le indicazioni di Maiolo e la linea è sostenuta
dal Segretario Provinciale Barreca.
|