Ma allora chi sostiene l'amministrazione Lia?
Giovanni Maiolo Segretario Circolo PRC Ilario Macrì

... Seguire la politica cauloniese è estremamente affascinante anche se molto impegnativo. Perché anche di fronte all’evidenza c’è chi nega la realtà, perché ciò che sembra non è e ciò che non sembra è. Strateghi politici con menti contorte la notte, anziché riposare, elaborano tattiche che il giorno cercano di mettere in pratica. Secondo me farebbero meglio a dormire, perché quando si è stanchi la poca lucidità porta a commettere errori grossolani. ...


MA ALLORA CHI SOSTIENE L’AMMINISTRAZIONE LIA?

Seguire la politica cauloniese è estremamente affascinante anche se molto impegnativo. Perché anche di fronte all’evidenza c’è chi nega la realtà, perché ciò che sembra non è e ciò che non sembra è. Strateghi politici con menti contorte la notte, anziché riposare, elaborano tattiche che il giorno cercano di mettere in pratica. Secondo me farebbero meglio a dormire, perché quando si è stanchi la poca lucidità porta a commettere errori grossolani.
Ed è quello che accade negli ultimi tempi a Caulonia, dove la festa del delirio è in pieno svolgimento.
L’Amministrazione Comunale capeggiata da Domenico Lia non è sostenuta da nessuno a sentire le voci messe in giro da quello che in realtà è il nocciolo duro della maggioranza e che è costituito dal gruppo dell’Ulivo (Ammendolia-Tucci-Frascà ossia Margherita e DS a cui si è aggiunto lo SDI). I Democratici di Sinistra cauloniesi addirittura affermano per bocca di autorevoli esponenti di collocarsi all’opposizione. Strano che fino a qualche tempo fa il ViceSindaco fosse in quota DS e che ancora oggi qualche Assessore rappresenti i DS all’interno della Giunta. Qualcun altro con i piedi ben piantati nei posti di potere addirittura accusa l’opposizione di sinistra di non averlo aiutato a fare cadere l’Amministrazione Comunale!
Perché questi giochetti, scusate la franchezza, così miserevoli?

Perché gli stessi componenti di punta dell’Amministrazione Comunale rinnegano il loro ruolo e sembrano vergognarsi della loro partecipazione alla gestione della Giunta Lia?
La risposta giunge spontanea: perché c’è davvero da vergognarsi. Gli Amministratori, a parte qualche timido risveglio al suono di una tarantella, sono in letargo. L’estate sta arrivando e forse usciranno dalla tana-palazzo per dilettarci con il volo di qualche aquilone, mentre i problemi veri del paese rimangono senza risposta. Ma se non in estate, andando contro qualsiasi legge naturale, il risveglio dal letargo si realizzerà in autunno, quando il vento che spinge verso la prossima scadenza elettorale si farà più forte.
Nel frattempo il paese dovrà ancora ascoltare le tesi assurde messe in giro da chi crede di essere talmente furbo da riuscire a prendere ancora in giro i cittadini cauloniese.
Vi immaginate Gianfranco Fini che afferma di essere all’opposizione del Governo Berlusconi? Risate da morire…
E in piccolo è quello che accade nel nostro paese. Dove la politica si fa con la fantascienza.
Ma perché succede questo? Davvero il gruppo del triciclo si vergogna di quello che ha combinato in questi anni di gestione del potere? Io non ci credo. E allora perché queste sparate?

Intanto c’è da dire che l’Amministrazione non viene rinnegata da tutto l’Ulivo. Chi ne fa parte personalmente, come il Consigliere Tucci e l’Assessore Amato, coerentemente ne difendono l’operato. Chi invece la sostiene con i propri uomini ma non in prima persona finge di essere all’opposizione.
Il motivo reale per cui questo avviene è semplice. Hanno preso coscienza di quanto l’Amministrazione (Lia-Tucci-Ammendolia-Frascà) sia impopolare, quindi la convenienza è quella di negare di sostenerla. Così si salvano capra e cavoli. Si continua a comandare e allo stesso tempo si salva la faccia con gli elettori.

Possibile che credano i cauloniese così deficienti? Pensano davvero che ce la beviamo? Sono furbi quanto basta per sapere che questo tentativo non passerà, l’evidenza è sotto gli occhi di tutti. Sembra piuttosto un guizzo di coda disperato di chi cerca di scrollarsi di dosso una pesante eredità, quella dei danni arrecati al paese dall’Amministrazione Lia. E quale sarà il futuro politico dell’attuale Sindaco, figura rispettabilissima, ma politicamente sconveniente. Chi sarà così masochista da accollarsi un tale onere alle prossime elezioni? La stessa Forza Italia è andata in frantumi con metà partito che ha rigettato questa disastrosa esperienza amministrativa.
Cosa accadrà alle prossime elezioni comunali? I giochi sono ancora aperti e sicuramente ne vedremo ancora delle belle. Alla fine ci sarà abbastanza materiale per scrivere un grosso libro di barzellette.

 

Caulonia li, 23 maggio 2004 

Giovanni Maiolo
Segretario Circolo PRC Caulonia