CAULONIA:
L’AMMINISTRAZIONE
INCONTRA LE ASSOCIAZIONI
Il
29 aprile nella Sala del Consiglio Comunale a Caulonia Superiore
si è tenuto un “Incontro con le associazioni e i cittadini” con
all’ordine del giorno due punti: “Istanze e programmi delle
Associazioni e Bilancio di previsione 2004”.
La discussione non può che partire dalle polemiche che ci sono
state tra L’Associazione Commercianti e Artigiani e l’Amministrazione
Comunale, accusata in un manifesto pubblico di boicottare le riunioni
convocate dall’Associazione. Il Presidente del Consiglio, Ilario
Genovese, sostiene che si è trattato di un fraintendimento e che
il problema è risolto, ma la polemica tornerà più volte
nel corso dell’incontro. Il Sindaco di Caulonia, Domenico Lia,
respinge le critiche rivoltegli dalle opposizioni e sostiene che la sua
non è mai stata una Amministrazione chiusa ma che ha sempre recepito
le istanze della Associazioni. A seguire l’esito dell’incontro
però non sembrerebbe proprio così. Chiudendo il suo intervento
il Sindaco afferma di volere realizzare un bilancio condiviso tra tutte
le forze politiche. Unità e condivisione saranno due termini che
torneranno spesso negli interventi del primo cittadino.
Il primo intervento è quello di Bombardieri dell’Associazione
dei Commercianti che polemizza col Presidente del Consiglio. Per quest’ultimo
infatti ogni anno l’Amministrazione incontra tutte le associazioni
ma, afferma Bombardieri “la nostra associazione esiste da tre anni
e questa è la prima volta che veniamo invitati!”. Dopo le
polemiche è il momento delle proposte, tra le quali risalta la “terza
sagra della porchetta”.
Dal pubblico viene anche proposta la creazione di un museo d’arte
sacra.
Si succedono gli interventi di tutte le Associazioni presenti e tutte
avanzano richieste all’Amministrazione e qualcuna protesta. Tra
queste l’Associazione Kaulon che ritiene la convenzione col Comune
irrisoria. La Lados chiede al Comune una convenzione per sostenere le
spese. Gli Scout sostengono, senza polemica alcuna con l’Amministrazione
da cui dicono di essere stati trattati dignitosamente, che la loro sede è divenuta
troppo piccola e chiedono all’Amministrazione un terreno in comodato
per svolgere delle attività. L’Associazione S. Nicola chiede
un contributo per la manifestazione del 1° agosto. Guido Tassone,
residente a Vasì, denuncia l’impraticabilità dei
marciapiedi invasi da terra ed erbacce. L’intervento di Bruno Greci è probabilmente
il più duro contro l’Amministrazione, accusata tra le altre
cose di avere trascurato il 25 aprile senza realizzare alcuna commemorazione
per il giorno della Liberazione e di trascurare la pulizia delle fiumare
vicino alla spiaggia.
Ma tra le Associazioni c’è chi protesta per non essere stato
invitato all’incontro. Timpano, esponente del Comitato per la festa
di Crochi è tra questi.
Rifondazione Comunista ha diffuso un comunicato in cui continua a criticare
l’inefficienza dell’Amministrazione e la sua lontananza dai
problemi reali. Afferma che “le associazioni vanno sostenute adeguatamente,
soprattutto quelle che svolgono ruoli importanti per la collettività,
come le associazioni di protezione civile e quelle che operano in campi
delicati come la salute”.
Ma Rifondazione rileva, tra le critiche mosse “all’Amministrazione
Lia-Tucci-Ammendolia-Frascà”, anche una svolta positiva.
Sostiene infatti che “da quando è Presidente del Consiglio
Ilario Genovese si è vista qualche apertura positiva. È stato
convocato, per la prima volta dopo anni di Amministrazione, un consiglio
comunale aperto ed è stato organizzato questo incontro che, andando
oltre il merito della discussione, è positivo in sé perché permette
quantomeno la realizzazione di un dialogo con un’Amministrazione
che è sempre stata sorda alle richieste della collettività”.
Rifondazione Comunista conclude ironicamente questa nota chiedendosi
: “Questa svolta positiva di apertura è dovuta all’indubbia
buona volontà del Presidente del Consiglio, alle difficoltà di
posizionamento politico del Sindaco, o all’aria di elezioni che
si respira ovunque?”
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