COMUNE DI CAULONIA

Provincia di Reggio Calabria

COPIA
N. 58__Reg. Del

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Locali del Poliambulatorio in Caulonia Marina . Stato di attuazione dei avori –
Discussione e determinazioni.


L'anno duemilacinque addì ventitre del mese di dicembre alle ore 16,02, convocato dal Presidente del Consiglio, con avvisi scritti data 19/12/2005, consegnati a domicilio dal Messo Comunale, come da sua dichiarazione, si è riunito nell’aula consiliare del Palazzo Municipale , in Caulonia, in seduta pubblica di I^ ed unica convocazione – sessione straordinaria – il Consiglio Comunale composto dai sotto indicati Consiglieri e dal Sindaco:

Num. D’ord
Cognome e Nome
PRESENTE
(SI – NO)
1 CAMPISI PIER FRANCESCO
Sindaco
SI
2 NAPOLI FRANCO
Consigliere
SI
3 AMATO GENNARO
Consigliere
SI
4 MAIOLO GIOVANNI
Consigliere
SI
5 TUCCIO MAURO
Consigliere
SI
6 MERCURI DOMENICO
Consigliere
SI
7 GIAMBA TERESA
Consigliere
SI
8 GANGEMI GIULIO
Consigliere
SI
9 GRECO NICOLA
Consigliere
SI
10 FUDA LUIGI
Consigliere
SI
11 IERACE VINCENZO
Consigliere
NO
12 SCICCHITANO PETROLO COSIMO
Consigliere
SI
13 AMMENDOLIA ILARIO
Consigliere
SI
14 CAGLIUSO FRANCESCO
Consigliere
SI
15 TUCCI ATTILIO
Consigliere
SI
16 DIMASI ANTONIO
Consigliere
SI
17 BELCASTRO CATERINA
Consigliere
NO

PRESENTI : N. 13              ASSENTI : N.4

Partecipa il Segretario Generale : Dr. Giuseppe Pipicelli


Il Presidente del Consiglio Comunale


Constatato che, essendo presenti il Sindaco e n. 14 Consiglieri su n. 16 Consiglieri assegnati al Comune e su n. 16 Consiglieri in carica, l’adunanza è legale a termini di legge, e premesso che sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell’art.49 comma 1 del decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000:
-il responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica ha espresso parere favorevole.
-il responsabile dell’Ufficio Ragioneria, in ordine alla regolarità contabile ha espresso parere =======.
per come riportati in calce alla presente deliberazione, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a deliberare sull’oggetto sopra indicato.

Durante la trattazione del presente argomento sono presenti il Sindaco e 14 Consiglieri Comunali.

Sono assenti i Consiglieri Comunali: Ierace Vincenzo e Belcastro Caterina.

Il Presidente del Consiglio Comunale Sig.ra Teresa Giamba preliminarmente cede la parola al gruppo di minoranza, trattandosi di un argomento posto all’ordine del giorno dell’odierna seduta consiliare su richiesta della stessa minoranza ai sensi dell’art. 39 – comma II° - D.Lgs 267/2000.

Interviene quindi il Consigliere di minoranza Attilio Tucci.

Il Consigliere Comunale, fa presente di essere particolarmente legato a questa opera riguardante la costruzione dei locali del Poliambulatorio in Caulonia Marina, poiché era Sindaco quando è stato ottenuto il finanziamento per l’esecuzione dei lavori.

La realizzazione dell’opera riveste notevole importanza per il Comune per cui occorre senza altro indugio (sono trascorsi moltissimi anni da quando è stato ottenuto il finanziamento) accorpare gli uffici sanitari in un unico ambiente, per una maggiore efficienza e fruibilità degli stessi.

Interviene a questo punto il Sindaco, il quale fa notare che l’Amministrazione Comunale ha già affrontato il problema prospettato dal Consigliere Tucci, adoperandosi, nell’immediato a far trasferire gli uffici del Giudice di Pace nei locali dell’ex asilo nido e conseguentemente trasferire gli uffici sanitari e i Poliambulatori in un unico ambiente.

Il Sindaco, continuando il suo intervento, fa presente che è di notevole importanza adoperarsi perché venga completata da parte dell’A.S.L. n. 9 di Locri la costruzione dei nuovi locali del Poliambulatorio, in Caulonia Marina . Conseguentemente occorre assumere tutte le iniziative possibili e capire quali sono gli ostacoli che impediscono la ripresa dei lavori e il completamento dell’opera di cui trattasi.

Coglie l’occasione per riferire al Consiglio Comunale che egli, personalmente, si sta adoperando al massimo per capire qualcosa riguardante l’annosa vicenda. Fa presente, quindi di essersi recato presso l’A.S.L. di Locri per chiedere lumi all’allora Direttore Generale Dott. Biasi, il quale non conoscendo la questione, ha chiesto una settimana di tempo per poter esaminare il fascicolo e gli atti tecnico – amministrativi dell’opera in questione.

Conclude il suo intervento, facendo rilevare che a suo giudizio occorre formare una delegazione per recarsi presso l’A.S.L., per chiedere con fermezza la ripresa dei lavori e l’eliminazione di ogni pastoia burocratica.

Interviene a questo punto l’Assessore all’urbanistica Giulio Gangemi, il quale afferma di poter dare al Consiglio Comunale delle notizie tecniche riguardanti lo stato di attuazione dei lavori poiché è stato Ingegnere capo e quindi elemento importante del procedimento tecnico – amministrativo. Ricorda che nel 1991 (esiste un’apposita delibera consiliare) era stato dato incarico ad un ingegnere per la redazione di uno studio di fattibilità dell’opera, della quale il Consigliere Tucci, allora Sindaco del Comune è stato il promotore. Successivamente è stato ottenuto il finanziamento e sono stati appaltati i lavori. I lavori stessi sono sospesi da moltissimi anni .

Dice che a nulla sono valsi i suoi interventi personali e quelli dell’ex Sindaco Dott. Domenico Lia presso l’A.S.L. di Locri per ottenere la ripresa dei lavori. Sono succedute numerose riunioni con i dirigenti e i tecnici dell’A.S.L. stessa , senza alcun risultato concreto . Fa presente al Consiglio Comunale che attualmente i lavori risultano sospesi poiché occorre l’approvazione degli atti del conto finale a seguito dell’avvenuta rescissione del contratto con l’impresa e poi riappaltare i lavori . Rileva che ormai il finanziamento concesso non è più sufficiente per realizzare l’opera, a seguito della lievitazione dei prezzi e del fatto che sono state pagate parcelle per progettazioni e direzione lavori, di considerevole importo.

Fa presente che si rende necessario ed urgente intervenire presso l’A.S.L affinché siano al più presto eseguiti questi adempimenti fondamentali e prioritari per la ripresa dei lavori e per il conseguente completamento dell’opera. Un altro aspetto fondamentale, dice, è quello del reperimento di un nuovo finanziamento, perché il precedente è ormai insufficiente per i motivi sopra illustrati.

Interviene il capogruppo di minoranza Ilario Ammendolia il quale fa presente che il suo gruppo consiliare ha voluto sollevare il problema portandolo all’attenzione e all’esame del Consiglio Comunale, in quanto non appare tollerabile che rimanga incompleta un’opera appaltata e iniziata tantissimi anni fa’.

Sostiene che quest’opera è importantissima e vitale per il Comune anche dal punto di vista economico poiché presso il Distretto sanitario di Caulonia convergono molti paesi dell’entroterra e numerosissimi utenti.

Dice che occorre chiedere un indagine su queste cose per verificare le cause che hanno impedito il completamento dell’opera. Ritiene che l’A.S.L deve rendere conto al Comune, anche perché il Comune stesso ha dato la concessione edilizia, sicuramente ormai scaduta. Il Comune non può accettare più questo stato di cose. Si sta verificando un danno ambientale perché l’area dove deve sorgere il Poliambulatorio è ormai diventata una pubblica latrina . Tutti questi sono i motivi che hanno spinto il gruppo di minoranza a sollevare la questione. Ritiene che a suo giudizio occorre intimare all’A.S.L la ripresa dei lavori senza alcun indugio , in caso contrario il Comune stesso dovrà iniziare tutte le azioni possibili “nessuna esclusa” per ottenere la ripresa dei lavori del Poliambulatorio. E’ fondamentale, dice il Consigliere, chiedere subito un incontro tra il Comune e l’A.S.L. per aprire un tavolo di concertazione unitamente al Comitato dei Sindaci della Locride .

Interviene brevemente l’Assessore ai lavori pubblici Dott. Franco Napoli, il quale si dichiara d’accordo con quanto prospettato dal Consigliere Ilario Ammendolia, poiché non è possibile accettare questo stato di cose . Occorre a suo giudizio incontrare subito i vertici dell’A.S.L. insistendo con fermezza ed efficacia e svolgendo ogni possibile azione per eliminare le difficoltà burocratiche che impediscono la realizzazione di questa importantissima opera.

Interviene il Vice Sindaco Mauro Tuccio, il quale dice di meravigliarsi per la risposta data al Sindaco del Comune dall’allora Direttore Generale dell’A.S.L. il quale non conosceva lo stato dei lavori e le fasi del procedimento dell’opera. Dice che la costruzione del Poliambulatorio, dove ubicare tutte le strutture del Distretto Sanitario, è fondamentale anche per il ritorno economico e il vantaggio considerevole per il Comune. Sostiene che il problema vero è la copertura finanziaria che attualmente manca . Bisogna battersi per ottenere un nuovo finanziamento da parte degli organi competenti, per cui appare opportuno chiedere subito all’A.S.L. un appuntamento oppure costituire una commissione che deve avere il compito di attuare tutte le forme di lotta democratica .

Interviene nuovamente l’Assessore all’urbanistica Gangemi, il quale ritiene che bisogna chiedere all’A.S.L. di approvare subito la contabilità finale necessaria per poter riappaltare i lavori.

Il Consigliere Ilario Ammendolia ritiene che è necessario sensibilizzare subito l’A.S.L., facendo capire che il Comune, in caso di ulteriore ritardo intraprenderà tutte le azioni possibili .

L’Assessore Amato, intervenendo, ritiene invece che non è opportuno rivolgersi al Comitato dei Sindaci perché questo è un problema che riguarda esclusivamente il Comune di Caulonia, anche perché ci sono altri Comuni viciniori interessati ad avere la sede del Distretto Sanitario .

Il Capogruppo di maggioranza Domenico Mercuri, intervenendo, fa presente che il ritardo è molto grave; è scandaloso il fatto che non è ancora completata una struttura , la cui pratica è iniziata quasi venti anni fa’. Ritiene che occorre portare queste cose all’attenzione della autorità giudiziaria, intimando all’A.S.L. di riprendere immediatamente l’esecuzione dei lavori di cui trattasi. In caso di ulteriore ritardo, occorre far capire che il Comune sarà costretto ad acquisire nel patrimonio del Comune l’area e la struttura non ancora completata .

Interviene il Sindaco , il quale assicura che nei prossimi giorni verrà costituta, una delegazione, composta da esponenti della maggioranza e della minoranza, delegazione che avrà il compito di recarsi presso l’A.S.L. per chiedere con fermezza il completamento dell’opera . In caso di ulteriore ritardo il Comune sarà costretto ad intraprendere qualsiasi altra azione ivi compresa quella proposta dal Consigliere Mercuri riguardante l’acquisizione nel patrimonio Comunale della struttura.

I Consiglieri Comunali, dopo aver preso atto che la proposta di deliberazione portata alla discussione consiliare risulta corredata dal parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal responsabile dell’area competente del Comune, si dichiarano favorevoli alla proposta del Sindaco, nonché a quelle che sono emerse dagli interventi come sopra riportati , ritenendo che non è più possibile e tollerabile che una struttura così importante per il Comune rimanga incompleta e non realizzata .

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COMUNE DI CAULONIA
(Provincia di Reggio Calabria)


PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
(ai sensi dell’art. 49 – comma 1° - D.Lgs 267/2000)

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

OGGETTO: Locali del Poliambulatorio in Caulonia Marina – Stato di attuazione dei lavori – Discussione e determinazioni.

Sulla su indicata proposta di deliberazione, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica , ai sensi dell’art. 49 –1° comma – D.Lgs 267/2000;

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Geom. Giuseppe Commisso