COMUNE DI CAULONIA Provincia di Reggio Calabria |
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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Art. 176 D.Lgs 267/2000 – Comunicazione al Consiglio Comunale della deliberazione di Giunta Comunale n. 151 del 7.07.2005, avente per oggetto : Utilizzazione e prelievo del fondo di riserva – bilancio 2005. |
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L'anno duemilacinque addì venticinque del mese di agosto alle ore 18,22, convocato dal Presidente del Consiglio, con avvisi scritti data 19/08/2005, consegnati a domicilio dal Messo Comunale, come da sua dichiarazione, si è riunito nell’aula consiliare del Palazzo Municipale , in Caulonia, in seduta pubblica di I^ ed unica convocazione – sessione ordinaria – il Consiglio Comunale composto dai sotto indicati Consiglieri e dal Sindaco:
Constatato
che, essendo presenti il Sindaco e n. 15 Consiglieri su n. 16 Consiglieri
assegnati al Comune e su n. 16 Consiglieri in carica, l’adunanza
è legale a termini di legge, e premesso che sulla proposta della
presente deliberazione, ai sensi dell’art.49 comma 1 del decreto
Legislativo n. 267 del 18/08/2000: ============ Durante la trattazione del presente argomento sono presenti il Sindaco e n. 15 Consiglieri Comunali. E’ assente il Consigliere Comunale : (Cosimo Scicchitano Petrolo). Dopo una breve introduzione dell’argomento da parte del presidente del Consiglio Comunale, relaziona l’Assessore al Patrimonio, Politiche delle Entrate e Bilancio Mauro Tuccio. L’Assessore al bilancio illustra il contenuto della deliberazione G.C. n. 151 del 7.07.2005 “utilizzazione e prelievo fondo di riserva”, evidenziando che si è reso urgente e necessario operare tale prelievo per impinguare un intervento di bilancio, deficitario, occorrente per l’allacciamento dell’impianto di pubblica illuminazione del lungomare. A questo punto, viene proposto da alcuni consiglieri comunali ed anche dal gruppo di minoranza di tenere una discussione generale sul presente argomento (comunicazione prelievo fondo di riserva) e sulle ratifiche delle deliberazioni di Giunta n. 171/2005 e 182/2005 e poi trattare e determinarsi sui singoli argomenti (punti 3, 4 e 5 dell’ordine del giorno). Il Consiglio Comunale approva detta proposta. L’Assessore Tuccio, continuando la sua relazione, illustra la deliberazione di Giunta Comunale n. 171/2005, che il Consiglio Comunale è chiamato a ratificare, facendo presente che si è reso urgente prevedere in bilancio la somma di € 17.834,00, per cofinanziare, a carico del Comune, il progetto “valorizzazione eventi storico – culturale” – GAL - Serre Calabresi . Evidenzia, al riguardo, che la somma su indicata, che è stata prevista in bilancio, con la variazione di cui trattasi, è stata compensata con una maggiore entrata realizzata ed accertata. Subito dopo, rileva invece che la deliberazione G.C. n. 182/2005 – variazioni al bilancio 2005 – è più corposa. Sembra, dice, quasi un assestamento di bilancio. Ricorda, a tal fine, che la proposta della suddetta deliberazione di Giunta è stata preventivamente esaminata dalla Conferenza dei Capigruppo, tenutasi in data 9.08.2005. Dà, quindi, lettura della deliberazione succitata, rilevando che l’Amministrazione Comunale è stata costretta ad intervenire per impinguare parecchi interventi deficitari di bilancio , riguardanti soprattutto servizi essenziali, nonché per accogliere le pressanti richieste dei responsabili delle aree, in particolar modo dell’area cultura e P.I. e dell’area tecnica. Alla fine, dice, è stata recuperata una somma di € 36.000,00 che è stata destinata per l’acquisto di un camioncino e per l’acquisto di altre attrezzature indispensabili. Fa presente che ormai non è più procrastinabile l’acquisto del camioncino per l’ufficio tecnico, in quanto per il trasporto dei materiali viene utilizzato attualmente un automezzo, ormai vetusto e non funzionante. Interviene,
a questo punto, il Consigliere Comunale Cagliuso Francesco del gruppo
di minoranza. A suo giudizio, andavano preventivamente presentate le linee programmatiche, nelle quali doveva essere inserita la programmazione contenuta nella delibera di variazione al bilancio. La giustificazione data dal Sindaco , circa il ritardo della presentazione delle linee programmatiche non può trovare d’accordo il gruppo di minoranza. Ritiene che la variazione di bilancio, così corposa e così rilevante per l’azione amministrativa, doveva trovare giustificazione nelle linee programmatiche della maggioranza. Dice di aver apprezzato l’invito del gruppo di maggioranza per la Conferenza dei Capigruppo, il primo dall’insediamento del nuovo Consiglio Comunale, evidenziando però che l’azione della minoranza doveva essere “partecipata”, cioè doveva essere propositiva nelle scelte della maggioranza. Ritiene, quindi, che nelle scelte doveva essere coinvolta concretamente la minoranza. Oggi, invece, non vengono presentate le linee programmatiche, per cui non c’è stata una azione consultiva o “partecipata”, ma soltanto una mera informativa. Annuncia pertanto il voto contrario del gruppo di minoranza sulle delibere di ratifica delle variazioni di bilancio. Interviene il Presidente del Consiglio Comunale Sig.ra Teresa Giamba, la quale, replicando al Consigliere Cagliuso, fa presente che, nella Conferenza dei Capigruppo, è stata portata alla discussione una proposta di deliberazione, per cui esistevano tutti gli spazi per eventuali modifiche e controproposte da parte della minoranza. Non si è trattato soltanto di mero atto informativo. Il Consigliere Cagliuso, intervenendo, ribadisce che in realtà si è discusso su una scelta portata avanti dalla maggioranza, senza apportare alcuna modifica o integrazione. L’Assessore al Bilancio Mauro Tuccio, sostiene che la variazione al bilancio, che oggi deve essere ratificata, mira a gestire l’ordinario e ad assicurare il funzionamento dei servizi essenziali. E’ stata un’operazione “ingessata”, e determinata dall’esigenza di portare avanti l’azione amministrativa, con modesti margini di programmazione. Fa presente di aver apprezzato il Consigliere Cagliuso, per il suo gesto, per aver partecipato alla Conferenza dei Capigruppo e per il suo intervento nel corso di essa dove ha ravvisato l’esigenza che il Comune deve svolgere una attenta politica delle entrate e deve attuare risparmi di spesa anche nelle piccole cose, come la telefonia il consumo di energia elettrica ecc .. . Interviene il Consigliere Comunale Domenico Mercuri, Capogruppo di maggioranza, il quale evidenzia che, nella Conferenza dei Capigruppo , il Consigliere Cagliuso ha posto l’accento su cose “sacrosante”, portando un fattivo contributo. Oggi, dice, il Consigliere Cagliuso si pone in modo diverso . Ricorda che, nel corso della Conferenza, è stata analizzata la variazione di bilancio e si è concluso che essa era sostanzialmente una operazione “ingessata” , con pochi margini di discrezionalità. La deficienza degli interventi del bilancio, ed in particolar modo nel settore tecnico e nel settore P.I. e cultura non consentiva al Comune di andare avanti e di assicurare i servizi. Sostiene che la Conferenza dei Capigruppo è stata una operazione di sostanza, non un mero atto formale. Nota che oggi è cambiato l’atteggiamento del Consigliere Cagliuso, come se si fosse verificata una “metamorfosi”. Tuttavia, fa presente che non si può prescindere, nella dialettica di maggioranza e di opposizione, da alcuni fondamentali principi, quali il dialogo e il confronto costruttivo. Infatti, quando un’Amministrazione funziona è merito di entrambe le componenti, che hanno saputo guadagnarsi il consenso. Il Consigliere Tucci chiede di voler intervenire per chiarire il concetto di “spesa partecipata”, così come viene inteso dal gruppo di minoranza. Riferendosi alla ratifica di variazione di bilancio con la quale è stata cofinanziata la spesa per l’adesione al progetto GAL, fa presente che in sostanza è stato cancellato il “Premio Leopoldo Trieste”, che veniva organizzato dalla precedente Amministrazione, senza aver dato alcuna partecipazione o informazione ai diretti interessati, al gruppo di minoranza e ai cittadini. Sostiene che in questa operazione è mancata qualsiasi forma di programmazione da parte dell’attuale maggioranza; nel progetto GAL approvato non si ravvisa alcuna altra manifestazione culturale sostitutiva; risulta prevista la voce di spesa per l’acquisto di un palco. Interviene il Sindaco, il quale invita il Consigliere Tucci alla coerenza. Ribadisce che quella attuata dall’Amministrazione Comunale è stata una operazione necessaria. Di fronte, alla carenza di fondi, l’Amministrazione Comunale è stata costretta “a ritirare momentaneamente” il Premio Leopoldo Trieste, destinando tutte le risorse disponibili per organizzare la più sentita manifestazione “Tarantella Power” . Le poche risorse disponibili non consentivano all’Amministrazione di organizzare entrambi gli eventi, con il rischio di curare poco e male le due manifestazioni. L’Amministrazione, quindi, ha dovuto sacrificare la manifestazione meno sentita dai cittadini. Ribadisce che nel progetto GAL è stato previsto l’acquisto del palco, che è ormai indispensabile per risparmiare risorse umane, ogni anno impegnate nel trasporto e nella costruzione di esso. Riferendosi all’intervento del Consigliere Cagliuso, riconosce il ritardo nella presentazione delle linee programmatiche. Tuttavia, evidenzia che non si possono accostare le linee programmatiche ad una semplice variazione di bilancio, necessaria e fondamentale per il funzionamento degli uffici e dei servizi. Assicura che le linee programmatiche verranno presentate a breve e che esse saranno molto ambiziose; verrà coinvolto l’intero Consiglio Comunale e l’intero paese; le linee programmatiche avranno l’ambizione di far uscire Caulonia dalla crisi. Interviene il Consigliere Ammendolia capogruppo di minoranza, il quale dice di aver notato un certo nervosismo del Sindaco nel corso del suo intervento, mentre, d’altra parte, si nota grande spirito di serenità nel gruppo di minoranza. Dopo di che, si sofferma sulle ristrettezze di bilancio, in cui operano i Comuni a causa della riduzione del contributo dello Stato. Queste ristrettezze di bilancio si notano principalmente nei Comuni del Sud. Il Centro Destra e la Lega hanno sferrato un duro attacco al Meridione, penalizzando i suoi Comuni. Invita il Consiglio Comunale a riflettere su questo aspetto, perché esso non può rimanere insensibile su questa problematica. Dice che il conto consuntivo 2004 è stato approvato all’unanimità. Ciò denota che l’Amministrazione precedente è stata “virtuosa”, nel gestire i conti di bilancio. Quindi, affermare il contrario, significa voler porre in essere una operazione “non veritiera”. Rileva che la predente Amministrazione si è mossa tra mille difficoltà, mentre quella attuale, può disporre di maggiori risorse, derivanti da minori spese per il personale, dalla rinegoziazione dei mutui e dalle nuove entrate per le concessioni cimiteriali. Dichiara di voler dire questo per l’amor di verità. Evidenzia che manca, nell’attuale Amministrazione Comunale, qualsiasi forma di programmazione e questo impedisce alla minoranza di potersi esprimere. Dichiara di condividere in pieno l’intervento del Consigliere Tucci, che ha portato avanti “una questione di metodo” . E’ stato soppresso il Premio Leopoldo Trieste senza che fosse stata consultata la minoranza. Sono stati assunti i poteri del Consiglio Comunale sulla deliberazione di variazione al bilancio 2005, senza che in realtà vi fossero motivi di urgenza . Quantomeno, doveva essere anche in questo consultata preventivamente la minoranza. Si sofferma poi sull’importanza del Premio Leopoldo Trieste, che voleva essere un tentativo per poter creare una fondazione per il cinema . L’Amministrazione Comunale ha soppresso un evento così importante, un progetto serio, sostituendolo con altre manifestazioni, con un altro progetto in cui emergono soprattutto l’acquisto di un palco ed enunciazioni prive di contenuto. Il Sindaco, dissentendo, evidenzia che il Progetto GAL, redatto dall’Amministrazione Comunale, prevede un dettagliato quadro economico di spesa. Il Consigliere Ammendolia, continuando il suo intervento, sostiene ancora una volta che quando vengono assunti i poteri del Consiglio Comunale deve essere consultata la minoranza. Afferma che il gruppo di minoranza vuole partecipare alla programmazione, per dare il suo contributo nelle scelte. Vuole invertire questa tendenza e vuole soprattutto il rispetto assoluto della verità. Interviene brevemente il Consigliere Comunale Dott. Franco Napoli per evidenziare che a Caulonia manca una sala per la proiezione dei film, per cui diventa difficile, se non impossibile, la costituzione della fondazione per il cinema, come auspicata dal Consigliere Ammendolia. Dopo di che, il gruppo di maggioranza consiliare, assicura che il Premio Leopoldo Trieste , messo momentaneamente e temporaneamente in “panchina “, verrà senz’altro ripreso. Non avendo nessun altro Consigliere Comunale chiesto di intervenire, IL CONSIGLIO COMUNALE Ascoltata la breve introduzione del Presidente del Consiglio Comunale; Ascoltata la relazione dell’Assessore al bilancio Mauro Tuccio; Ascoltati gli interventi del Sindaco, del capogruppo di maggioranza Domenico Mercuri, del Consigliere Comunale Franco Napoli, del Consigliere Comunale Francesco Cagliuso, del Consigliere Comunale Attilio Tucci, del capogruppo di minoranza Ilario Ammendolia, come sopra riportati; Visto il vigente Regolamento di Contabilità. Visto il D.Lgs 267/2000; Visto il parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, espresso ai sensi dell’art. 49 – comma 1° - dal Segretario Generale in sostituzione della responsabile dell’area Amministrativa in congedo per malattia , parere per come riportato in calce al presente provvedimento; PRENDE ATTO Dell’avvenuta comunicazione della deliberazione di Giunta Comunale, n. 151 del 7.07.2005, esecutiva, avente per oggetto “Utilizzazione e prelievo del fondo di riserva- bilancio 2005”, e ciò per gli effetti dell’art. 166 – 2° comma – D.Lgs 267/2000.
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO:– art. 176 D.Lgs n. 267/2000 – Comunicazione al Consiglio Comunale della deliberazione G.C. n. 151 del 7.07.2005, avente per oggetto: “Utilizzazione e prelievo del fondo di riserva- bilancio 2005. Sulla su indicata proposta di deliberazione, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica , ai sensi dell’art. 49 –1° comma – D.Lgs 267/2000; Il Segretario Generale
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